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Elettronico
Energia
Ferroviario
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Macchine e impianti per il settore alimentare
Macchine e impianti per il settore biomedicale
Macchine e impianti per il settore ceramico
Macchine e impianti per il settore chimico, petrolchimico, petrolifero
Macchine e impianti per il settore della carta
Macchine e impianti per il settore tessile
Macchine e impianti per l'agricoltura
Macchine e impianti per l'edilizia
Macchine e impianti per l'industria
Macchine e impianti per la lavorazione del legno
Macchine e impianti per la lavorazione della plastica e della gomma
Macchine movimento terra
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Servizi di Stampa 3D
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Servizi: studi di progettazione
Servizi: telecomunicazioni, informatica
Servizi: trasporti, logistica, assemblaggio e imballaggi
Siderurgia e Metallurgia
Sistemi di riscaldamento e condizionamento
Tessile
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       Allargamento
       Allungamento
       Finiture speciali
       Incollaggio

Asportazione di truciolo

       Brocciatura
       Dentatura
       Filettatura
       Foratura
       Fresatura
       Piallatura
       Segatura
       Tornitura

Deformazione plastica

       Calandratura
       Coniatura
       Estrusione
       Fucinatura
       Imbutitura
       Imbutitura per stiramento
       Improntatura
       Laminazione
       Piegatura
       Punzonatura
       Saldatura
       Stampaggio
       Taglio ad Acqua
       Taglio al Plasma
       Taglio Laser
       Taglio Manuale
       Trafilatura
       Tranciatura

Finitura superficiale

       Alesatura
       Burattatura
       Granigliatura
       Lappatura
       Levigatura
       Limatura
       Pallinatura
       Rasatura
       Rettifica
       Rullatura
       Sabbiatura

Formatura

       Fusione
       Pressofusione
       Sinterizzazione

Produzione Additiva (Stampa 3D)

       Modellazione a Deposizione Fusa - FDM (Filo)
       Sinterizzazione Laser Selettiva - SLS (Polveri)
       Stereolitografia - SLA (Resine liquide)

Trattamento superficiale

       Acciaiatura
       Anodizzazione
       Brunitura
       Cromatura
       Decapaggio
       Elettroerosione
       Elettrolucidatura
       Fosfatazione
       Galvanostegia
       Nichelatura
       Satinatura
       Sherardizzazione
       Smerigliatura
       Verniciatura a polvere
       Verniciatura per cataforesi
       Zincatura

Trattamento termico

       Bonifica
       Carbocementazione
       Carbonitrurazione
       Nitrurazione
       Normalizzazione
       Ricottura
       Rinvenimento
       Tempra

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Prodotti

Parco Macchine

Materiali

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Acciaio

       Acciai al carbonio - AISI 1018
       Acciai al carbonio - AISI 1045
       Acciai al carbonio - AISI 1140-1146
       Acciai al carbonio - AISI 1215
       Acciai al carbonio - AISI 12L14
       Acciai inox - AISI 301
       Acciai inox - AISI 301LN
       Acciai inox - AISI 303
       Acciai inox - AISI 304
       Acciai inox - AISI 305
       Acciai inox - AISI 316
       Acciai inox - AISI 317L
       Acciai inox - AISI 321
       Acciai inox - AISI 409
       Acciai inox - AISI 410
       Acciai inox - AISI 430
       Acciai inox - AISI 440
       Acciai inox - AISI 904
       Acciai legati - AISI 4130
       Acciai legati - AISI 4140-4142
       Acciai legati - AISI 4340
       Acciai legati - AISI 8620
       Acciai per utensili - AISI A-2
       Acciai per utensili - AISI D-2
       Acciai per utensili - AISI O-1

Alluminio e leghe

       Serie 1000
       Serie 2000 - duralluminio (avional)
       Serie 3000
       Serie 4000
       Serie 5000 - peraluman
       Serie 6000 - anticorodal
       Serie 7000 - ergal
       Serie 8000

Carta

Ferro

Ghisa

       Grigia (lamellare)
       Malleabile
       Sferoidale

Legno

Materiali ceramici

       Ceramici avanzati
       Refrattari
       Vetro
       Vetroceramica

Materiali compositi

       Compositi a matrice ceramica (CMC)
       Compositi a matrice metallica (MMC)
       Compositi a matrice polimerica (PMC)
       Fibra di boro
       Fibra di carbonio
       Fibra di vetro
       Fibra polimerica (fibra aramidica/polietilene)

Materiali polimerici

       Elastomeri (gomme)
       Tecnopolimeri - ABS
       Tecnopolimeri - PA (nylon)
       Tecnopolimeri - PBT
       Tecnopolimeri - PC
       Tecnopolimeri - PEEK
       Tecnopolimeri - PES
       Tecnopolimeri - PET
       Tecnopolimeri - policarbonati
       Tecnopolimeri - POM
       Tecnopolimeri - PP (polipropilene)
       Tecnopolimeri - PPS
       Tecnopolimeri - PSU
       Tecnopolimeri - SAN
       Termoindurenti - Resina alchidica
       Termoindurenti - Resina allilica
       Termoindurenti - Resina epossidica
       Termoindurenti - Resina fenolica
       Termoindurenti - Resina melamminica
       Termoplastici - HDPE
       Termoplastici - LDPE
       Termoplastici - LLDPE
       Termoplastici - PAN
       Termoplastici - PCTFE
       Termoplastici - PE (polietilene)
       Termoplastici - PMMA (plexiglass)
       Termoplastici - PS (polistirene)
       Termoplastici - PTFE (Teflon)
       Termoplastici - PVC

Materiali tessili

Nichel

       Chromel
       Costantana
       Hastelloy
       Illium
       Incoloy
       Inconel
       Monel
       Permalloy
       Superleghe

Rame

       Bronzo
       Cupralluminio
       Cupronichel
       Ottone

Titanio

       Leghe alfa
       Leghe alfa beta
       Leghe beta

Zinco

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Autovalutazione QCD

Qualità. Le domande riguardano la qualità relativa alla catena di fornitura, al prodotto, al processo e all'attenzione verso il cliente.

Valutazione Q info

Costi. Le domande di questa sezione hanno l'obiettivo di valutare il controllo che il fornitore ha sui costi che sostiene.

Valutazione C info

Consegne. Nella sezione corrente si vuole analizzare l'approccio del fornitore alla logistica (inbound, interna e outbound).

Valutazione D

Qual è il livello di controllo della qualità della fornitura?

Non c'è un controllo regolare sulla qualità delle forniture
Vengono effettuate verifiche in accettazione per garantire il controllo del materiale in ingresso
Vengono effettuate verifiche strutturate in accettazione (selezione del materiale da controllare, raccolta e registrazione dati, qualità dei dati raccolti,..)
Vengono utilizzati indicatori strutturati volti al controllo della qualità della fornitura
Vengono utilizzati indicatori strutturati volti al controllo della qualità della fornitura che vengono condivisi con il fornitore (ad es. attraverso portale fornitori)
La qualità della fornitura viene controllata attraverso un approccio SQA (Supplier Quality Assurance)
In che misura il processo produttivo (macchinari e attrezzature) può considerarsi automatizzato e aggiornato?

Il parco macchine è composto prevalentemente da macchinari manuali
Il parco macchine è composto prevalentemente da macchinari manuali ma sono presenti anche macchinari automatici
Il parco macchine è composto prevalentemente da macchinari automatici acquistati più di 5 anni fa
Il parco macchine è composto prevalentemente da macchinari manuali acquistati meno di 5 anni fa
Il parco macchine è composto prevalentemente da macchinari manuali acquistati meno di 5 anni fa. E' previsto inoltre un piano di manutenzione regolare.
Il processo produttivo può essere definito stabile (in controllo statistico)?

Non vengono applicate procedure per verificare la stabilità del processo produttivo
Occasionalmente vengono raccolti dati sulla stabilità del processo produttivo
Regolarmente vengono raccolti dati sulla stabilità del processo produttivo e questi dati vengono elaborati attraverso metodologie generiche per identificare eventuali situazioni di variabilità di processo
Regolarmente vengono raccolti dati sulla stabilità del processo produttivo e vengono applicate metodologie specifiche (es. carte di controllo) per identificare e risolvere eventuali situazioni di variabilità di processo
Regolarmente vengono raccolti dati sulla stabilità del processo produttivo e vengono applicate metodologie per la risoluzione di eventuali situazioni di variabilità di processo in ottica Six Sigma
Con quale livello di accuratezza viene verificata la qualità del prodotto durante tutto il processo di produzione?

Controlli manuali effettuati a campione end of line (al termine del processo produttivo); per controlli manuali si intendono controlli effettuati da un operatore con il supporto di strumenti specifici (es. calibro, strumenti di misurazione)
Controlli manuali effettuati al 100% end of line
Controlli manuali effettuati end of line e sul processo (durante e al termine del processo produttivo)
Controlli a prevalenza automatica effettuati a campione end of line (al termine del processo produttivo)
Controlli a prevalenza automatica al 100% effettuati end of line (al termine del processo produttivo)
Controlli a prevalenza automatica effettuati end of line e sul processo (durante e al termine del processo produttivo)
Quanto è efficace il metodo di gestione delle non conformità (interne) e dei reclami (da cliente)?

Le non conformità e i reclami non vengono rilevati/non esiste una procedura per la loro gestione
Esistono procedure per la gestione delle non conformità e dei reclami, ma vengono attivate solo occasionalmente (es. su necessità specifica)
Esistono procedure per la gestione delle non conformità e dei reclami che vengono attivate con frequenza regolare (es. trimestrale, mensile, settimanale,…)
Esistono procedure per la gestione delle non conformità e dei reclami che vengono attivate con frequenza regolare attraverso un sistema strutturato (es. tool specifico,..)
Esistono procedure per la gestione delle non conformità e dei reclami che vengono attivate con frequenza regolare attraverso un sistema strutturato; viene verificata l'effettiva risoluzione della non conformità/del reclamo (individuazione e rimozione della causa)

Come viene monitorato il valore dei prodotti (sia componenti che prodotto finito) a magazzino?

Non è prevista un'attività di monitoraggio continua e strutturata, e il valore di magazzino viene consuntivato 1 volta all'anno
Il livello di magazzino viene controllato regolarmente attraverso l'uso di KPI (es. indice di rotazione del magazzino)
Il livello di magazzino viene controllato regolarmente attraverso l'uso di KPI e un regolare monitoraggio dell'allineamento fisico-sistema (piano di inventari)
Il livello di magazzino viene tenuto sotto controllo attraverso una corretta pianificazione del processo produttivo e di acquisto (es. utilizzo di sistemi strutturati di pianificazione: MPS, MRP,..), oltre all'uso di KPI dedicati
Il livello di magazzino viene tenuto sotto controllo attraverso: l'uso di KPI dedicati, una corretta pianificazione del processo produttivo e di acquisto (es. utilizzo di sistemi strutturati di pianificazione: MPS, MRP,..) e l'aggiornamento regolare dei relativi parametri (es. punto di riordino, livello delle scorte di sicurezza,…); i valori relativi alla situazione del magazzino vengono confrontati con valori di riferimento (analisi di benchmark)
Quanto è strutturato il controllo dei costi di processo?

Non viene effettuato alcun controllo dei costi di processo
Viene identificata una figura di riferimento per il controllo dei costi di processo
Viene identificata una figura di riferimento per il controllo dei costi di processo. Tali costi vengono monitorati attraverso l'uso regolare di indicatori e di modalità definite
Viene identificata una figura di riferimento per il controllo dei costi di processo. Tali costi vengono monitorati attraverso l'uso regolare di indicatori e di modalità definite. Gli indicatori vengono condivisi regolarmente con gli owner del processo produttivo
Viene identificata una figura di riferimento per il controllo dei costi di processo. Tali costi vengono monitorati attraverso l'uso regolare di indicatori e di modalità definite. Gli indicatori vengono condivisi regolarmente con gli owner del processo produttivo, che sono coinvolti nel raggiungimento di target predefiniti
Quanto è strutturato il controllo dei prezzi del materiale acquistato?

Non viene effettuato alcun monitoraggio regolare dei costi di acquisto
Viene identificata una figura di riferimento per il controllo dei costi di acquisto
Viene identificata una figura di riferimento per il controllo dei costi di acquisto. Tali costi vengono monitorati attraverso l'uso regolare di indicatori e di modalità definite (es. definizione del costo standard)
Viene identificata una figura di riferimento per il controllo dei costi di acquisto. Tali costi vengono monitorati attraverso l'uso regolare di indicatori e di modalità definite. Gli indicatori vengono condivisi regolarmente con gli owner del processo di acquisto (buyer)
Viene identificata una figura di riferimento per il controllo dei costi di acquisto. Tali costi vengono monitorati attraverso l'uso regolare di indicatori e di modalità definite. Gli indicatori vengono condivisi regolarmente con gli owner del processo di acquisto (buyer), che sono coinvolti nel raggiungimento di target predefiniti
I costi indiretti sostenuti dall'azienda vengono monitorati?

I costi indiretti non vengono monitorati in maniera regolare
I costi indiretti sostenuti dall'azienda vengono stimati basandosi principalmente sull'esperienza e sulla conoscenza dell'azienda (es. percentuale non ricavata analiticamente)
I costi indiretti vengono calcolati in maniera analitica basandosi sulle reali spese sostenute dall'azienda (a consuntivo)
Oltre al controllo dei costi a consuntivo, viene definito un budget previsionale e monitorati i relativi scostamenti
Esiste un controllo di gestione che, in maniera continuativa, tiene sotto controllo i costi sia a consuntivo, sia attraverso budget previsionali
Vengono intraprese azioni volte alla riduzione dei costi di processo?

Non vengono intraprese azioni significative volte alla riduzione dei costi di processo
Occasionalmente vengono azioni volte alla riduzione dei costi di processo (es. investimenti in attrezzature e nuovi macchinari)
Viene definito un piano di riduzione dei costi di processo e relativi investimenti (top down)
Gli owner del processo vengono coinvolti nella definizione e nell'applicazione del piano di riduzione dei costi (bottom up)
Il piano di miglioramento è sostituito da un processo sistematico di ottimizzazione continua dei costi (continuous improvement)
Quali sono i principali strumenti utilizzati per la riduzione dei costi?

Non vengono intraprese regolari azioni di riduzione dei costi di acquisto
La riduzione dei costi si basa principalmente sulla capacità negoziale dell'acquisitore di riferimento
La riduzione dei costi si basa principalmente su analisi di benchmark (ricerca ed analisi di potenziali alternative di fornitura)
Oltre ad analisi di benchmark effettuate in modo sistematico, il target di riduzione viene definito in modo analitico (breakdown) almeno per i componenti di classe A
In aggiunta ai tool indicati precedentemente, viene messo in discussione il parco fornitori in essere attraverso la ricerca continua di alternative di fornitura (scouting)

Con quale modalità viene analizzato l'ordine del cliente?

Non vengono effettuate analisi (in particolare relative alle date di consegna e alle quantità): gli ordini ricevuti dai clienti vengono direttamente processati (acquisto o produzione interna); non vengono inviate conferme sistematicamente
Una volta ricevuto l'ordine vengono effettuati dei controlli manuali prima della conferma dell'ordine (data e quantità)
La conferma dell'ordine è supportata dall'utilizzo di sistemi per l'esplosione dei fabbisogni (es. MRP)
Oltre all'MRP la conferma dell'ordine è supportata anche da verifiche sulla capacità interna (es. carico macchine, schedulatori..)
La verifica dell'ordine è fatta in automatico dal sistema (es. sistemi di tipo ATP)
Quale è il processo di calcolo/aggiornamento dei parametri di pianificazione (lotti, scorte, lead time)?

Non sono presenti parametri di pianificazione
I parametri sono presenti ma non calcolati, vengono utilizzati valori di default (es. parametri uniformi per tutti i codici o per famiglie, …)
I parametri vengono inizializzati con valori di default e successivamente calcolati e aggiornati occasionalmente (es. si registra una rottura di stock perciò viene ricalcolata la scorta; il fornitore consegna sempre in anticipo perciò viene ricalcolato il lead time, …)
I parametri vengono inizializzati con valori di default, ma successivamente calcolati e aggiornati con frequenza definita (es. aggiornamento trimestrale, annuale, …)
I parametri vengono calcolati sin dalla creazione del codice e aggiornati con frequenza definita (es. aggiornamento trimestrale, annuale, …)
Qual è il livello di controllo del posizionamento e dell'ubicazione fisica dei componenti e/o del prodotto finito?

Non c'è un posizionamento predefinito dei particolari, dei singoli componenti, del prodotto finito (es. posizionamento non prestabilito dei componenti ad es. al ricevimento o presso le stazioni di lavoro o a fine linea)
Il posizionamento e l'ubicazione dei componenti è definito, ma non regolarmente mantenuto (es. l'abbinamento codice/posizione/ubicazione viene effettuato e aggiornato 1/2 volte all'anno)
Il posizionamento e l'ubicazione dei componenti è definito e regolarmente mantenuto, ad esempio sull' ERP aziendale (es. il cambio di ubicazione del codice viene sistematicamente tracciato)
Il posizionamento e l'ubicazione dei componenti è definito e regolarmente mantenuto su un software dedicato alla gestione del magazzino e dei flussi fisici (data warehouse)
Oltre alla definizione e alla manutenzione dell'ubicazione dei particolari, il posizionamento e i flussi del materiale sono costantemente monitorati e inquadrati in un processo di miglioramento continuo
Vengono monitorate le performance dei fornitori in termini di delivery (puntualità delle consegne, completezza delle consegne)?

No, non vengono monitorate le performance di delivery dei fornitori
Le performance vengono misurate solo occasionalmente (es. a fronte di un problema specifico con un fornitore)
Le performance vengono monitorate regolarmente (es. settimanalmente, mensilmente,...)
Le performance vengono monitorate regolarmente attraverso l'uso di un set di KPI strutturati (es. puntualità consegne, quantità consegne, anticipi, posticipi…)
Le performance vengono monitorate regolarmente attraverso l'uso di un set di KPI strutturati, per i quali vengono definiti valori obiettivo e relative tempistiche (target) che vengono costantemente monitorati tramite la definizione di un piano di miglioramento
Come sono gestiti i trasporti?

I trasporti sono gestiti definendo di volta in volta mezzo, trasportatore e tariffa
La maggior parte dei trasporti fa riferimento a contratti predefiniti con un numero ristretto di trasportatori
E' stato strutturato un processo di ottimizzazione delle tratte e saturazione dei mezzi definendo dei "trasporti ricorsivi" (es. definizione di "milk-run")
E' stata ottimizzato anche il processo di richiesta del trasporto in ottica di limitare quanto più possibile l'utilizzo di trasporti urgenti
Vengono monitorate le performance di delivery verso il cliente?

No, non vengono monitorate le performance di delivery verso il cliente
Le performance vengono misurate solo occasionalmente (es. a fronte di un reclamo del cliente)
Le performance vengono monitorate regolarmente (es. settimanalmente, mensilmente,...)
Le performance vengono monitorate regolarmente attraverso l'uso di un set di KPI strutturati (es. puntualità consegne, quantità consegne, anticipi, posticipi…)
Le performance vengono monitorate regolarmente attraverso l'uso di un set di KPI strutturati, per i quali vengono definiti valori obiettivo e relative tempistiche (target) che vengono costantemente monitorati tramite la definizione di un piano di miglioramento

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Autovalutazione QCD

Qual è il livello di controllo della qualità della fornitura?

In che misura il processo produttivo (macchinari e attrezzature) può considerarsi automatizzato e aggiornato?

Il processo produttivo può essere definito stabile (in controllo statistico)?

Con quale livello di accuratezza viene verificata la qualità del prodotto durante tutto il processo di produzione?

Quanto è efficace il metodo di gestione delle non conformità (interne) e dei reclami (da cliente)?

Come viene monitorato il valore dei prodotti (sia componenti che prodotto finito) a magazzino?

Quanto è strutturato il controllo dei costi di processo?

Quanto è strutturato il controllo dei prezzi del materiale acquistato?

I costi indiretti sostenuti dall'azienda vengono monitorati?

Vengono intraprese azioni volte alla riduzione dei costi di processo?

Quali sono i principali strumenti utilizzati per la riduzione dei costi?

Con quale modalità viene analizzato l'ordine del cliente?

Quale è il processo di calcolo/aggiornamento dei parametri di pianificazione (lotti, scorte, lead time)?

Qual è il livello di controllo del posizionamento e dell'ubicazione fisica dei componenti e/o del prodotto finito?

Vengono monitorate le performance dei fornitori in termini di delivery (puntualità delle consegne, completezza delle consegne)?

Come sono gestiti i trasporti?

Vengono monitorate le performance di delivery verso il cliente?

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